Il nuovo film di Chloé Zhao, “Hamnet”, sta già generando un notevole entusiasmo tra il pubblico e la critica, posizionandosi come uno dei principali contendenti agli Academy Awards del 2026. Le prime proiezioni, avvenute al Telluride Film Festival e recentemente al Toronto Film Festival, hanno ricevuto recensioni entusiastiche, non solo per la regia e la sceneggiatura, ma anche per le performance dei protagonisti, Jessie Buckley e Paul Mescal.
Zhao, vincitrice di due premi Oscar per “Nomadland”, ha collaborato alla sceneggiatura con Maggie O’Farrell, autrice dell’omonimo bestseller pubblicato nel 2020. Il film, coprodotto dalla Amblin di Steven Spielberg, è in uscita negli Stati Uniti a fine novembre e in Italia il 5 febbraio 2026, distribuito da Universal Pictures. “Hamnet” racconta la vita di William Shakespeare attraverso la lente della sua famiglia e, in particolare, della tragica perdita di suo figlio.
La trama di Hamnet
La narrazione si concentra su eventi storici reali, tra cui la morte prematura di Hamnet, il figlio maschio di Shakespeare, avvenuta all’età di undici anni. Shakespeare aveva anche due figlie: Susanna, la maggiore, e Judith, la gemella di Hamnet. La trama del film esplora la giovinezza di Shakespeare, interpretato da Paul Mescal, che inizia come tutore di latino a Stratford-upon-Avon per ripagare i debiti del padre, interpretato da David Wilmot.
La storia d’amore tra William e Agnes, interpretata da Jessie Buckley, si svolge in un contesto rurale, dove Agnes, abile falconiera e ragazza solitaria, vive una connessione profonda con la natura. La loro vita cambia drasticamente quando Agnes rimane incinta e i due si sposano. Tuttavia, la carriera di William come drammaturgo lo porta a Londra, dove comincia a farsi un nome e a allontanarsi dalla sua famiglia, rimasta a Stratford-upon-Avon.
Temi centrali del film
La rappresentazione dei legami familiari e del lutto è uno dei temi centrali del film. La nascita dei gemelli Hamnet e Judith porta gioia nella vita della coppia, ma l’epidemia di peste che colpisce la città provoca la morte di Hamnet, un evento devastante che segna profondamente William e Agnes. Questo lutto diventa la fonte d’ispirazione per una delle opere più celebri di Shakespeare, “Amleto”, un dramma che affronta il tema della perdita e della vendetta.
In un’intervista dopo la proiezione di “Hamnet” a Toronto, Zhao ha condiviso le sue riflessioni personali sulla realizzazione del film. Ha spiegato di aver attraversato una crisi di vita all’età di 40 anni, rendendosi conto di come stesse cercando di scappare da se stessa, proprio come il personaggio di William nel film. Zhao ha dichiarato: “Volevo realizzare una storia che mi permettesse di stare ferma e andare nel profondo e quando ho letto il libro di Maggie ho capito che sarebbe stato il racconto perfetto”. Questo desiderio di introspezione ha guidato la regista nella creazione di un’opera che non solo esplora la vita di Shakespeare, ma anche le complessità delle relazioni umane e delle emozioni.
Performance e impatto del film
Le performance di Buckley e Mescal sono state lodate per la loro autenticità e profondità emotiva. Jessie Buckley, già nota per ruoli in film come “The Lost Daughter” e “Wild Rose”, riesce a incarnare la forza e la vulnerabilità di Agnes, mentre Paul Mescal, che ha guadagnato fama con “Normal People”, porta sullo schermo un William Shakespeare giovane, ambizioso e vulnerabile. La chimica tra i due attori è palpabile, aggiungendo un ulteriore strato di complessità alla loro relazione, caratterizzata da amore, perdita e aspirazioni.
Inoltre, la colonna sonora del film, che accompagna le immagini evocative, gioca un ruolo fondamentale nel creare l’atmosfera giusta, portando gli spettatori a immergersi completamente nella storia. La scelta di elementi musicali che richiamano la tradizione e la cultura dell’epoca arricchisce ulteriormente l’esperienza visiva.
Con queste premesse, “Hamnet” si sta già affermando come una delle opere più attese della prossima stagione cinematografica e, con il suo mix di narrazione storica e introspezione psicologica, potrebbe conquistare non solo il pubblico ma anche la giuria degli Oscar. La combinazione del talento di Zhao, della qualità del materiale originale e delle eccellenti performance promette di fare di “Hamnet” un film da non perdere.