ID ); if ( ! empty( $postcat ) ) { $category = $postcat[0]->slug; }else{ $category = ''; } // Azioni per il singolo post } elseif ($page_location === 'home') { // Azioni per la home page } elseif ($page_location === 'blog') { // Azioni per la pagina del blog } ?>
L’82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025, si preannuncia come un evento senza precedenti, grazie alla sua sezione dedicata all’Extended Reality (XR), nota come ‘Venice Immersive’. Questa sezione, alla sua nona edizione, offre un’opportunità unica di esplorare le potenzialità creative delle nuove tecnologie, fondendo arte, narrazione e innovazione tecnologica. Con un programma ricco di sessantanove progetti provenienti da ventisette paesi, ‘Venice Immersive’ si configura come un vero laboratorio del futuro.
La manifestazione si svolgerà sulla Venice Immersive Island, ovvero l’Isola del Lazzaretto Vecchio, situata di fronte alla storica Riva di Corinto. Questo luogo, con la sua lunga storia come ospedale per la peste, offre un contesto affascinante per l’esplorazione di esperienze immersive, mescolando tradizione e innovazione.
Tra i progetti più attesi, spicca ‘Alien Perspective’, un’opera che rende omaggio a uno dei pionieri degli effetti speciali: Carlo Rambaldi. Tre volte vincitore del Premio Oscar, Rambaldi ha lasciato un’eredità indelebile nel mondo del cinema con film iconici come Alien, E.T. – L’extraterrestre e King Kong. Questa esperienza XR, diretta da Jung Ah Suh e prodotta dalla nipote Cristina Rambaldi con il supporto della Fondazione Culturale Carlo Rambaldi, si ispira a un’opera poco conosciuta dell’artista: il dipinto ‘Città Spaziale 2’. Gli spettatori potranno esplorare un mondo 3D immersivo che celebra la visione artistica di Rambaldi.
Un altro progetto di grande interesse è ‘Grande Oratore’ di Daniel Ernst, che affronta il tema dell’intelligenza artificiale in modo originale. Questa opera narra la storia di un noto predicatore televisivo la cui esistenza continua attraverso un’intelligenza artificiale. Il pubblico è invitato a esplorare i propri ricordi e storie, guidati da un’entità digitale, attraverso diversi spazi narrativi di un mondo virtuale. L’esperienza non solo mette in discussione il concetto di vita e memoria, ma esplora anche le implicazioni etiche e sociali dell’AI.
‘Venice Immersive’ non è solo un palcoscenico per opere di realtà virtuale e aumentata, ma anche un crocevia di diverse forme artistiche. I partecipanti possono aspettarsi di vedere:
Questa sezione abbraccia le innovazioni più recenti nel campo della tecnologia e dell’arte, creando un dialogo tra le diverse discipline e promuovendo la creatività a 360 gradi.
Inoltre, l’adozione crescente dell’intelligenza artificiale nelle arti visive è un tema di grande attualità. ‘Venice Immersive’ si inserisce perfettamente in questo dibattito, consentendo agli artisti di esplorare nuove modalità di narrazione e interazione, creando esperienze coinvolgenti che invitano alla riflessione su come la tecnologia stia influenzando le nostre vite.
In un contesto in cui l’interazione tra arte e tecnologia è sempre più prominente, ‘Venice Immersive’ si propone di essere un punto di riferimento, un luogo dove innovazione e creatività si incontrano per dare vita a nuove forme di espressione. Con una selezione così varia e stimolante, ‘Venice Immersive’ si conferma come un evento imperdibile per appassionati d’arte, cinefili e curiosi di ogni genere.
La 22° edizione delle Giornate degli Autori si apre domani con un film che non…
Woody Allen, il leggendario regista e attore americano, ha recentemente suscitato un acceso dibattito internazionale…
Settembre è un mese di nuova vita e rinnovate emozioni, non solo per gli studenti…
Un'inchiesta che ha profondamente scosso l'opinione pubblica torinese ha rivelato un'operazione illecita condotta da otto…
La mattina di domenica 24 agosto, il quartiere di Tor Tre Teste a Roma è…
Nella mattinata di oggi, 26 agosto, la stazione di Roma Ostiense è stata colpita da…