Oggi, 1 ottobre 2023, si svolgono a Militello in Val di Catania i funerali di Pippo Baudo, un evento che ha richiamato una folla numerosa e commossa per dare l’ultimo saluto a uno dei volti più amati della televisione italiana. Il feretro, giunto nella notte, è stato accolto da una comunità unita nel dolore e nel ricordo di un grande maestro del piccolo schermo. La cerimonia si svolge nel Santuario di Santa Maria della Stella, un luogo significativo per il conduttore, che ha sempre mantenuto un forte legame con il suo paese d’origine.
La giornata è iniziata presto, con la camera ardente aperta dalle 9:00 alle 13:00, per poi riaprire alle 15:00 in vista della messa, programmata per le 16:00. La piazza antistante il santuario è stata dotata di varchi e spazi per garantire la sicurezza, permettendo a centinaia di persone di seguire la diretta della cerimonia su un maxi schermo. La partecipazione è stata massiccia, con molti cittadini che hanno voluto rendere omaggio a un artista che ha segnato la storia della televisione italiana.
un evento toccante e significativo
Le temperature calde della giornata hanno però messo a dura prova i presenti. Durante il pomeriggio, una giovane donna ha accusato un malore e, fortunatamente, è stata immediatamente soccorsa da chi si trovava nelle vicinanze e dal personale medico presente. Nonostante l’episodio, la cerimonia è proseguita senza intoppi, con una grande attenzione da parte degli organizzatori per garantire il benessere dei partecipanti. Molti hanno cercato riparo sotto gli alberi e nelle zone d’ombra, segnalando l’importanza di rimanere idratati e in sicurezza durante l’evento.
Tra i presenti, spiccano nomi illustri del mondo dello spettacolo. Michele Guardì, noto autore e amico di Baudo, ha espresso il suo dolore dicendo: «Nessuno di noi ha degli eredi: Totò era Totò, Pippo Baudo era Pippo Baudo». Un’affermazione che sottolinea l’unicità del conduttore, un gigante della televisione che ha saputo creare un legame speciale con il suo pubblico. Anche Al Bano, con le sue parole, ha voluto rendere omaggio all’amico: «Finalmente si sono accorti tutti della sua grandezza… Ho una vita con Pippo, non un ricordo». Lorella Cuccarini, un’altra figura di spicco della televisione, ha partecipato alla cerimonia, ma ha scelto di non rilasciare dichiarazioni ai giornalisti, evidenziando la delicatezza del momento.
una celebrazione della vita e dell’eredità di pippo baudo
La Messa è presieduta da monsignor Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, e concelebrata da sedici sacerdoti, tra cui don Giuseppe Luparello, parroco locale, e don Giulio Albanese, padre spirituale di Baudo. Don Giulio ha condiviso alcune riflessioni sulle ultime settimane di vita del conduttore, descrivendo un periodo di sofferenza ma anche di lucidità e riflessione. «È stato un tempo di purificazione e liberazione», ha spiegato, sottolineando l’amore che Pippo ha sempre avuto per i suoi figli, anche se a volte faticava a esprimerlo. Queste parole hanno aggiunto un tocco di intimità alla cerimonia, rendendo omaggio non solo all’artista, ma anche all’uomo.
Le istituzioni sono state rappresentate da diverse figure di spicco, tra cui il presidente della Regione Renato Schifani, il presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, e il presidente del Senato Ignazio La Russa. La presenza di queste figure politiche testimonia l’importanza culturale e sociale che Pippo Baudo ha avuto in Italia, un riconoscimento che va oltre il semplice intrattenimento e si estende alla sua influenza sulla società.
un abbraccio collettivo per il maestro della tv
Militello, la sua Sicilia e l’Italia intera si sono unite in un abbraccio collettivo per commemorare il “maestro della TV”. La piazza affollata, le parole degli amici e il raccoglimento del pubblico raccontano una memoria condivisa, un tributo a un uomo che ha saputo raccontare storie e far sognare generazioni. Oggi, mentre la comunità si riunisce per celebrare la vita di Pippo Baudo, il santuario diventa il palcoscenico di un ultimo grande spettacolo, in cui le emozioni si mescolano ai ricordi e alla gratitudine per tutto ciò che ha dato.
La cerimonia, pur nella sua semplicità, è ricca di significato e rappresenta il culmine di una carriera straordinaria. Pippo Baudo ha lasciato un segno indelebile nella storia della televisione italiana, e il suo ricordo vivrà nei cuori di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e di seguirlo nel corso degli anni. La giornata di oggi, con i suoi riti e le sue emozioni, segna un passaggio importante, non solo per la famiglia e gli amici, ma per un’intera nazione che ha amato e apprezzato il suo lavoro.