Firenze festeggia 50 anni di Fantozzi con la Coppa Cobram

Il 31 agosto 2023, Firenze si prepara a rivivere le avventure del personaggio più iconico della commedia italiana: il ragioniere Ugo Fantozzi. In occasione del cinquantesimo anniversario dell’uscita del primo film della saga, il capoluogo toscano ospiterà la terza edizione della Coppa Cobram, una temutissima gara ciclistica che promette di unire sport, nostalgia e divertimento in un’atmosfera goliardica. Dopo il successo delle edizioni del 2017 e del 2019, questa manifestazione si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli appassionati del personaggio creato da Paolo Villaggio.

il percorso della gara

La corsa si snoderà lungo un percorso di circa 10 chilometri, che i partecipanti dovranno affrontare per tre volte, partendo dal suggestivo piazzale Michelangelo, punto panoramico che offre una vista mozzafiato sulla città. Da qui, i ciclisti si dirigeranno verso piazza Ferrucci, per poi proseguire lungo le sponde dell’Arno, sfiorando il celebre Ponte Vecchio, un simbolo di Firenze e della sua storia. La gara proseguirà verso Porta Romana, per poi affrontare la temuta via Machiavelli, affettuosamente ribattezzata “Cima del Diavolo”, richiamando alla mente le avventure rocambolesche del nostro eroe.

Durante il percorso, saranno numerosi i richiami al film che hanno segnato un’epoca, dai momenti comici più indimenticabili alle citazioni iconiche. Non mancheranno riferimenti ai personaggi secondari e alle situazioni esilaranti che hanno reso Fantozzi un cult del cinema italiano. Tra i momenti salienti, i partecipanti ritroveranno la leggendaria “Bomba” – la miscela esplosiva di bevande che il ragioniere consumava per affrontare le sue disavventure quotidiane – e la storica Trattoria al Curvone, dove il cibo e il vino diventano un’occasione di festa e convivialità.

abbigliamento a tema e premi

Un elemento distintivo della Coppa Cobram è sicuramente l’abbigliamento a tema. I ciclisti sono invitati a gareggiare indossando costumi ispirati ai personaggi del film, con l’obiettivo di ricreare l’atmosfera vintage e goliardica tipica delle pellicole di Fantozzi. Dai famosi occhiali da vista del ragioniere alle camicie a quadri, ogni partecipante avrà l’opportunità di esprimere la propria creatività e il proprio senso dell’umorismo, contribuendo così a rendere l’evento ancora più memorabile.

Quest’anno, l’ospite d’onore sarà il Signor Giancarlo della Ruota della Fortuna, un volto noto della televisione italiana, che festeggia i 30 anni di carriera da quel famoso momento che ha fatto la storia del piccolo schermo. La sua presenza non solo darà il via alla corsa, ma sarà anche un momento di celebrazione per tutti i fan di Fantozzi, con premiazioni per le categorie più divertenti, come il miglior abbigliamento, la bici più bella, e persino il concorrente proveniente da più lontano.

un villaggio fantozziano

Inoltre, per arricchire l’esperienza dei partecipanti e dei visitatori, è previsto l’allestimento di un villaggio fantozziano in viale Michelangelo. Qui, la Trattoria al Curvone offrirà un menù a tema, con piatti ispirati alle avventure di Fantozzi e alla tradizione culinaria toscana. I visitatori potranno gustare pietanze che evocano le scene più memorabili del film, creando un connubio perfetto tra gastronomia e cinema.

La Coppa Cobram non è solo una gara ciclistica, ma un vero e proprio evento di celebrazione della cultura pop italiana, capace di riunire famiglie, amici e appassionati di tutte le età. La manifestazione offre l’opportunità di riscoprire il valore dell’amicizia e del divertimento, elementi fondamentali che caratterizzano le opere di Paolo Villaggio. I partecipanti, indossando i panni dei loro personaggi preferiti, non solo rivivono le avventure di Fantozzi, ma contribuiscono a scrivere un nuovo capitolo di questa storia, fatta di risate, ironia e un pizzico di malinconia.

In un’epoca in cui il cinema italiano sta cercando di ritrovare il suo posto nel panorama mondiale, eventi come la Coppa Cobram rappresentano un importante richiamo alle radici della nostra cultura cinematografica. La figura di Ugo Fantozzi, quindi, non è solo un simbolo di comicità, ma anche un riflesso delle contraddizioni e delle sfide della vita quotidiana, che ancora oggi riescono a strappare un sorriso.

Con l’augurio che la Coppa Cobram continui a portare gioia e risate nelle vite di tutti coloro che partecipano, Firenze si prepara a celebrare non solo un film, ma un intero mondo di emozioni che, come le avventure del nostro ragioniere, non conosce tempo.