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Categories: Cronaca

La Francia valuta una legge contro i resort adults only: un futuro senza bambini in hotel?

Il dibattito sugli hotel e resort “adults only” in Francia ha recentemente suscitato un acceso confronto tra opinioni diverse. Queste strutture, che escludono i minori, sono diffuse in molte nazioni, inclusa l’Italia, dove i turisti cercano spazi di relax privi di bambini. Tuttavia, in Francia, la proposta di legge avanzata dalla senatrice socialista Laurence Rossignol ha messo in discussione questa pratica, portando alla luce temi di inclusività e percezione dei bambini nella vita pubblica.

il punto di vista della senatrice rossignol

Laurence Rossignol, ex ministra della Famiglia, ha dichiarato: «Non possiamo organizzare la nostra società tenendo separati i bambini da noi». Secondo la senatrice, la proliferazione di hotel esclusivi per adulti rischia di istituzionalizzare l’intolleranza nei confronti delle nuove generazioni. La sua posizione si basa sull’idea che la società debba abbracciare tutti i suoi membri, inclusi i bambini, piuttosto che creare spazi esclusivi.

iniziative governative a favore delle famiglie

Il governo francese ha dimostrato il proprio impegno verso le famiglie attraverso il programma “Family Choice Award”, lanciato dalla commissaria all’Infanzia Sarah El Haïry. Questo riconoscimento ha lo scopo di promuovere luoghi family-friendly e contrastare l’esclusione dei bambini dalle strutture ricettive e dai ristoranti. El Haïry ha enfatizzato l’importanza di garantire che i bambini non siano percepiti come un fastidio, affermando: «Non possiamo permettere che nella nostra società prenda piede l’idea che i bambini non siano i benvenuti».

la posizione del settore alberghiero

Nonostante le preoccupazioni espresse da alcuni, l’Unione delle imprese del settore alberghiero (UMIH) ha fatto notare che le strutture “child-free” in Francia rappresentano solo il 3-5% dell’offerta turistica. Véronique Siegel, presidente della sezione hotel del sindacato, ha avvertito che se queste strutture venissero dichiarate illegali, molti turisti potrebbero scegliere di spostarsi in Paesi vicini per trovare le loro destinazioni preferite. Questo potrebbe avere un impatto significativo sull’industria turistica francese.

motivazioni dietro la scelta di resort “adults only”

Le ragioni principali per cui le persone scelgono di soggiornare in resort per soli adulti includono:

  1. Necessità di riposo: Molti clienti sono genitori stanchi o professionisti che lavorano con i bambini e cercano un momento di relax.
  2. Tempo di qualità: La ricerca di momenti speciali con il partner o gli amici è un altro motivo significativo.
  3. Percezione di lusso: Gli spazi esclusivi sono spesso associati a un’esperienza di lusso e comfort.

Questa domanda di spazi privi di bambini è in crescita, come dimostra l’aumento dei resort “adults only” in tutto il mondo.

Il dibattito sulla presenza dei bambini nelle strutture turistiche in Francia è complesso e riflette un desiderio più ampio di trovare momenti di tranquillità in una società sempre più frenetica. Con il tasso di natalità in calo e l’invocazione di un “riarmo demografico” da parte del presidente Emmanuel Macron, la questione dell’inclusione dei bambini nella vita sociale e nelle strutture turistiche rimane un tema di rilevanza crescente. La sfida consiste nel bilanciare le esigenze di diverse categorie di turisti, garantendo al contempo un ambiente accogliente per tutti.

Tiziana Nava

Sono una giovane redattrice di Cintura Ovest, appassionata di esplorazione e narrazione. Ogni giorno mi avventuro nel nostro territorio, alla scoperta di storie autentiche e sorprendenti delle persone che lo abitano. Credo fermamente che ogni incontro possa rivelare una nuova prospettiva e un racconto unico da condividere. Oltre alla mia passione per il giornalismo, nutro un amore profondo per la televisione e il mondo dello spettacolo. Mi piace seguire le ultime novità e analizzare come la cultura pop possa influenzare le vite quotidiane. Scrivere per Cintura Ovest mi offre l’opportunità di unire le mie due passioni, portando alla luce non solo le storie locali ma anche le connessioni con il panorama culturale più ampio. Quando non sono in giro a scoprire nuovi volti e luoghi, mi trovate immersa in una serie TV o a discutere degli ultimi eventi nel mondo dello spettacolo. Sono sempre pronta a raccontare e a far conoscere ciò che rende il nostro territorio così speciale.

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