Incendio di un camion cisterna di GPL sull’A1: 40 km di autostrada bloccati tra Orte e Roma

Un grave incidente ha scosso l’autostrada A1 Milano-Napoli l’11 agosto 2023, quando un camion cisterna di Gpl è andato in fiamme, causando la chiusura di un ampio tratto di autostrada. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio, intorno alle ore 17, a circa 40 chilometri da Roma, all’altezza del chilometro 525. Le fiamme sarebbero state innescate da un surriscaldamento dell’impianto frenante, richiedendo l’intervento immediato dei vigili del fuoco e delle autorità competenti.

le conseguenze per la viabilità

La chiusura totale del tratto autostradale tra Orte e il bivio con la Diramazione Roma Nord ha avuto un impatto significativo sulla viabilità. Fortunatamente, la cisterna contenente Gpl non ha preso fuoco, riducendo il rischio di un’esplosione. Tuttavia, i vigili del fuoco hanno mantenuto una distanza di sicurezza dal veicolo incendiato e hanno avviato operazioni di raffreddamento. Questo ha portato a previsioni di tempi di riapertura non brevi, aggravando ulteriormente la situazione del traffico.

Le code di veicoli si sono rapidamente accumulate, con:

  1. Quattro chilometri di congestione in direzione Roma.
  2. Due chilometri di rallentamenti verso Firenze sul tratto principale dell’A1.
  3. Chiusura del tratto tra Fiano Romano e il bivio con l’A1 verso Firenze, con ulteriori due chilometri di code.

l’intervento delle autorità

In risposta all’emergenza, diversi mezzi della polizia stradale, tecnici di Autostrade per l’Italia e unità della Protezione Civile sono stati inviati sul posto. Questi ultimi hanno svolto un ruolo cruciale, offrendo assistenza agli automobilisti bloccati e distribuendo acqua a chi attendeva notizie sulla riapertura della strada. L’incidente è avvenuto in un periodo di alta stagione estiva, quando molte famiglie e turisti sono in viaggio, rendendo la situazione ancora più critica.

Per alleviare i disagi, Autostrade per l’Italia ha fornito indicazioni utili per deviare il traffico:

  • Gli automobilisti diretti verso Roma o Napoli sono stati invitati a uscire alla stazione di Orte, percorrere la viabilità ordinaria attraverso la SS675 e la SS2 Via Cassia, e rientrare in A1 tramite il Grande Raccordo Anulare (GRA).
  • Coloro che si dirigevano verso Firenze hanno ricevuto indicazioni per prendere la Diramazione Roma Sud, proseguire sul GRA, percorrere la SS2 Via Cassia verso Viterbo, la SS675 e rientrare in A1 a Orte.

riflessioni sulla sicurezza stradale

L’incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale, in particolare per i veicoli pesanti che trasportano materiali pericolosi. Gli incidenti con camion cisterna possono avere conseguenze devastanti non solo per i conducenti, ma anche per l’ambiente circostante. La gestione delle emergenze richiede un coordinamento efficace tra le autorità competenti.

Il rapido intervento delle forze dell’ordine ha contribuito a evitare conseguenze più gravi, ma ha anche suscitato preoccupazioni tra automobilisti e residenti. La stagione estiva, con un aumento del traffico, ha reso la situazione ancora più critica, evidenziando la necessità di controlli adeguati e di una vigilanza costante.

Mentre gli automobilisti bloccati attendono la riapertura dell’autostrada, la situazione rimane sotto osservazione, con aggiornamenti costanti dalle autorità. La speranza è di tornare alla normalità il prima possibile, garantendo la sicurezza di tutti gli utenti della strada. La questione della sicurezza stradale continuerà a essere al centro del dibattito, specialmente alla luce di incidenti come quello accaduto sull’A1, che mettono in evidenza l’importanza di misure preventive e di intervento tempestivo in caso di emergenze.

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