Calcio italiano in crescita: ricavi in aumento ma i debiti e gli stadi obsoleti restano una sfida

Il calcio italiano sta attraversando un periodo di crescita economica significativa, come evidenziato dalla recente 15ª edizione del ReportCalcio, redatto dalla Figc in collaborazione con PwC e Arel. Nella stagione 2023/24, i proventi complessivi del calcio italiano hanno superato la soglia storica di 4,5 miliardi di euro, con un incremento del 32% rispetto alle stagioni precedenti. Tuttavia, nonostante questo traguardo, persistono criticità come l’indebitamento e l’obsolescenza degli stadi, che richiedono attenzione immediata.

Aumento del fatturato e dei ricavi

Il ReportCalcio evidenzia che il fatturato del calcio italiano ha registrato una crescita sostenuta, superando l’aumento dei costi, che si sono limitati a un +7%. La diminuzione delle perdite complessive, scese da 1,4 miliardi a 731 milioni, rappresenta un passo importante verso una stabilità economica.

I principali fattori di questo miglioramento includono:

  1. Aumento dei ricavi da sponsor e attività commerciali, che hanno superato il miliardo di euro.
  2. Proventi derivanti dal ticketing, che hanno toccato quasi 500 milioni.
  3. Un’affluenza di 21 milioni di spettatori negli stadi, un record storico per il calcio italiano.

La media spettatori della Serie A ha raggiunto i 31.172 tifosi, il dato più alto dal 1992, con un’affluenza totale che ha superato gli 11,8 milioni, il massimo dal 1978-1979.

Il contesto degli stadi italiani

Nonostante l’incremento dei ricavi e l’affluenza record, il tema degli stadi rimane una delle principali problematiche per il calcio italiano. Molti impianti sportivi sono obsoleti e non soddisfano le esigenze moderne dei tifosi. La Figc e il presidente Gabriele Gravina hanno sottolineato l’importanza di investire nella modernizzazione degli stadi, soprattutto in vista della candidatura per UEFA Euro 2032. Questo evento potrebbe rappresentare un’opportunità per stimolare investimenti significativi nella ristrutturazione e nella costruzione di nuovi impianti.

La mancanza di infrastrutture adeguate frena la crescita economica di alcune società, limitando le possibilità di attrarre sponsor e generare ricavi aggiuntivi. Il confronto con le altre leghe europee, come la Premier League e la Bundesliga, evidenzia come gli stadi moderni siano un fattore cruciale per il successo economico e sportivo.

La competitività internazionale del calcio italiano

Il miglioramento economico del calcio italiano si riflette anche nella competitività internazionale. Dopo aver conquistato tre finali di coppe europee nella stagione 2022-2023, l’Italia ha ottenuto il primo posto nel Ranking Uefa per club nella stagione 2023-2024, superando Germania e Inghilterra. Questo risultato è stato favorito dalle prestazioni eccellenti di club come Atalanta e Fiorentina.

Le squadre italiane hanno dimostrato di essere competitive anche in Champions League, con l’Inter che ha raggiunto la finale per la seconda volta in tre anni. Questi successi non solo migliorano la reputazione del calcio italiano a livello internazionale, ma contribuiscono anche a garantire un flusso di entrate più consistente grazie ai diritti televisivi e ai premi UEFA.

Le sfide da affrontare

Nonostante i risultati positivi, il calcio italiano deve affrontare sfide significative. L’indebitamento delle società calcistiche continua a rappresentare un problema serio, e le riforme sulla sostenibilità economico-finanziaria sono necessarie per garantire un futuro solido. La Figc ha riconosciuto che il miglioramento recente è stato principalmente il risultato dell’aumento della produzione, ma la stabilità economica deve essere strutturata in modo più profondo per evitare crisi future.

Inoltre, la crescente competizione a livello internazionale richiede che le società italiane non solo migliorino le loro finanze, ma anche investano in talenti e infrastrutture. La formazione di giovani calciatori e la valorizzazione del settore giovanile sono essenziali per garantire che il calcio italiano rimanga competitivo nel lungo termine.

Il ReportCalcio si configura quindi non solo come un’analisi delle attuali performance economiche del calcio italiano, ma anche come uno strumento di riflessione sulle direzioni future da intraprendere per garantire una crescita sostenibile e duratura.

Change privacy settings
×