L’82/a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si avvicina, e con essa cresce l’attesa per la rassegna che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre 2025. Quest’anno, il festival si presenta con un’ottima selezione di opere italiane, ben cinque delle quali sono state scelte per competere per il prestigioso Leone d’Oro. Tra questi, spicca “La Grazia” di Paolo Sorrentino, un film che aprirà la manifestazione, sottolineando così il suo status di regista di riferimento del panorama cinematografico italiano e internazionale.
La grazia di Paolo Sorrentino
Paolo Sorrentino è un nome ben noto al pubblico degli appassionati di cinema, grazie a opere iconiche come “La Grande Bellezza”, che ha vinto l’Oscar come miglior film straniero nel 2014. “La Grazia” promette di continuare sulla scia del suo stile distintivo, caratterizzato da una narrazione visivamente ricca e da una profonda introspezione nei temi della vita e della morte. Le anticipazioni sul film suggeriscono una riflessione sull’esistenza umana e sulla spiritualità, con elementi autobiografici che potrebbero emergere nel racconto. Questo film, quindi, non solo segna l’apertura della Mostra, ma potrebbe anche essere un forte candidato per il Leone d’Oro.
Elisa di Leonardo di Costanzo
In gara troviamo anche “Elisa” di Leonardo di Costanzo, un regista che ha già attirato l’attenzione della critica con il suo film precedente, “L’intervallo”. “Elisa” esplora il complesso mondo delle relazioni umane e delle emozioni, un tema che Costanzo affronta con uno stile elegante e poetico. La pellicola si concentra su un personaggio femminile forte, interpretato da un’attrice di grande talento, che affronta le sfide della vita contemporanea in un contesto italiano in evoluzione.
Duse di Pietro Marcello
Un altro film italiano in concorso è “Duse” di Pietro Marcello, un regista noto per il suo approccio innovativo e la fusione di documentario e narrazione cinematografica. “Duse” si propone di raccontare la vita dell’icona della scena teatrale italiana Eleonora Duse, un’artista che ha segnato il Novecento con la sua interpretazione e il suo carisma. Marcello, attraverso il suo stile unico, mira a ricreare l’atmosfera di un’epoca passata, mentre esplora le lotte e i trionfi di una donna che ha sfidato le convenzioni sociali del suo tempo.
Un film fatto per bene di Franco Maresco
Franco Maresco è un altro gigante del cinema italiano, e il suo “Un film fatto per bene” è atteso con grande curiosità. Conosciuto per il suo approccio provocatorio e per la sua capacità di affrontare temi scomodi, Maresco promette di portare un’opera che non mancherà di suscitare dibattiti. La sua filmografia è caratterizzata da un forte impegno sociale e politico, e questo nuovo film potrebbe affrontare questioni attuali, riflettendo le contraddizioni della società contemporanea.
Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi
Infine, “Sotto le nuvole” di Gianfranco Rosi, il quale ha già ricevuto riconoscimenti internazionali con film come “Fuocoammare”, si appresta a portare una nuova prospettiva sul mondo attraverso il suo sguardo documentaristico. Rosi è un maestro nel catturare la verità della vita quotidiana, e si prevede che con “Sotto le nuvole” esplorerà temi legati alla migrazione e all’identità, continuando il suo lavoro di narrazione di storie umane in contesti complessi.
La Mostra di Venezia, con la sua selezione di film, rappresenta un’importante piattaforma per i cineasti di tutto il mondo, e i film italiani in concorso quest’anno dimostrano la vitalità e la diversità del cinema del nostro paese. Con un programma così ricco e stimolante, il festival promette di essere un evento memorabile per gli appassionati di cinema e per chi desidera esplorare le storie e le culture attraverso la settima arte.