ID ); if ( ! empty( $postcat ) ) { $category = $postcat[0]->slug; }else{ $category = ''; } // Azioni per il singolo post } elseif ($page_location === 'home') { // Azioni per la home page } elseif ($page_location === 'blog') { // Azioni per la pagina del blog } ?>
Karla Sofia Gascon, l’attrice spagnola che ha fatto la storia come prima artista transgender candidata all’Oscar per il film “Emilia Perez”, è tornata a Ischia Global Film e Music Festival dopo un anno che, come lei stessa lo definisce, è stato “impegnativo”. La sua presenza è segnata da un mix di trionfi e controversie, poiché ha recentemente affrontato accuse di razzismo sui social media, che l’hanno costretta a ritirarsi per alcuni mesi. Nonostante ciò, la sua ironia e il suo spirito vivace rimangono intatti.
Durante un’intervista, Gascon ha espresso il suo stupore riguardo alle accuse: “Ma davvero sono io la più cattiva del mondo?”. Con una certa determinazione, ha affermato che non ci sono prove che possano confermare le accuse, sottolineando come nella sua vita personale non abbia mai fatto del male a nessuno. “La realtà è diversa dal mondo dei social,” ha commentato, evidenziando il divario che spesso esiste tra le percezioni online e la vita reale.
Gascon ha scelto di non approfondire troppo la controversia, affermando che sarebbe stato inutile, considerando i pregiudizi che ha dovuto affrontare. Ha suggerito che le motivazioni dietro l’attacco potrebbero essere state anche di natura economica, mirate a danneggiare il film, e ha accennato a un certo livello di transfobia che ha contribuito alla sua emarginazione. “Sembrava che meritassi la sedia elettrica!” ha dichiarato, evidenziando l’intensità della reazione che ha ricevuto.
Il suo rapporto con i colleghi di set, in particolare con il regista Jacques Audiard, è stato complesso. Gascon ha condiviso che, sebbene ci siano stati scambi privati, ha ricevuto anche sostegno pubblico da diverse personalità del cinema spagnolo, tra cui Amenabar e Paz Vega, oltre alla celebre Isabella Rossellini, con la quale spera di collaborare in futuro. “Il premio più bello è stato l’European Film Award,” ha detto, sottolineando come il bilancio di quest’anno rimanga straordinario, nonostante le difficoltà.
Tuttavia, Gascon non ha risparmiato critiche alla situazione attuale dei diritti civili. “Purtroppo, trovo che in generale il mondo stia vivendo un momento pericoloso, stiamo retrocedendo in tutti i sensi,” ha dichiarato. Il suo commento si inserisce in un contesto globale in cui molte persone affrontano discriminazioni e violazioni dei diritti fondamentali. “C’è un detto che dice: l’uomo è l’unico essere che inciampa due volte nella stessa pietra. A volte sembra di essere contornati da pazzi,” ha aggiunto, sperando che questa fase di regressione non duri a lungo e che si possa tornare a un clima di normalità.
Infine, Gascon ha parlato dei registi con cui desidererebbe lavorare. La lista è lunga e include nomi prestigiosi come Quentin Tarantino e Denis Villeneuve. “Sarebbe un sogno lavorare con Almodovar, Spielberg e i vostri Garrone e Sorrentino,” ha detto con entusiasmo, evidenziando la sua ammirazione per il talento e la creatività di questi cineasti.
La carriera di Karla Sofia Gascon continua a farsi strada in un panorama cinematografico in evoluzione, dove la sua presenza e il suo talento rappresentano un importante passo avanti per la visibilità delle persone transgender nel mondo del cinema. Con il suo spirito indomito e la sua determinazione, Gascon è pronta a lasciare il segno non solo sul grande schermo, ma anche nella lotta per i diritti civili e l’uguaglianza.
Il 2025 segna un'importante ricorrenza per il cinema: il cinquantesimo anniversario dell'uscita di "Qualcuno volò…
L'Ischia Global Film & Music Festival, arrivato alla sua ventitreesima edizione, ha offerto un palcoscenico…
Un episodio inquietante ha scosso la comunità di Ferrara e dell’intera regione, con la notizia…
L'argomento dell'aumento del prezzo delle sigarette è tornato al centro del dibattito pubblico, soprattutto dopo…
Il Lago di Como, celebre per la sua straordinaria bellezza e come meta turistica di…
Il 13 luglio 2025, il Centrale dell’All England Club si prepara a ospitare una delle…