Il cinquantesimo anniversario di Lo Squalo rappresenta un momento significativo non solo per il cinema, ma anche per la consapevolezza ambientale. Il documentario “Jaws @ 50: The Definitive Inside Story”, diretto da Laurent Bouzereau e disponibile su Disney+ dal 11 luglio 2023, offre uno sguardo approfondito su come questo film iconico abbia influenzato la cultura popolare e il panorama cinematografico. Attraverso materiali d’archivio, interviste esclusive e testimonianze di chi ha vissuto quel periodo, il docu rivela gli alti e bassi della produzione di un film che ha segnato una vera e propria svolta nella storia del cinema.
La produzione di un classico
La realizzazione di Lo Squalo non è stata priva di sfide. Con un budget che ha superato le aspettative e un regista emergente come Steven Spielberg, il set ha visto momenti di tensione e incertezze. Spielberg, a soli 27 anni, si trovò a fronteggiare pressioni enormi. “Un attore venne a dirmi che tutti pensavano che non sarei riuscito a chiudere il film”, ricorda. Nonostante il successo al botteghino, il regista ammette di aver vissuto momenti di grande stress, tanto da rifugiarsi su una barca per sfuggire alla pressione.
L’impatto culturale di “Lo Squalo”
L’eredità di Lo Squalo è stata profonda e duratura. Celebri cineasti come J.J. Abrams, Jordan Peele e Guillermo del Toro hanno condiviso le loro esperienze, evidenziando come il film abbia influenzato le loro carriere. “Mi ha cambiato la vita”, afferma Abrams, mentre un giovane spettatore sottolinea l’impatto spaventoso del film sulla sua infanzia. Questo dimostra come Lo Squalo non sia solo un film horror, ma un’opera che ha segnato un’epoca.
La genesi del film e la conservazione degli oceani
Tratto dal romanzo di Peter Benchley, Lo Squalo affronta non solo la minaccia di uno squalo bianco, ma anche il modo in cui una comunità reagisce di fronte a un pericolo. Benchley, che ha scritto il libro ispirandosi a esperienze personali, ha collaborato con la moglie Wendy per portare la storia sul grande schermo. La scelta del titolo del film è stata complessa, ma alla fine “Jaws” è stato selezionato come il meno peggio tra le proposte.
Tuttavia, il successo del film ha avuto anche conseguenze inaspettate. Dopo l’uscita di Lo Squalo, si è assistito a un aumento delle uccisioni di squali, spingendo i coniugi Benchley a impegnarsi nella conservazione degli oceani. “Lo Squalo” ha suscitato un forte interesse per la biologia marina, contribuendo a un aumento del 30% delle iscrizioni nei corsi di biologia marina nel 1975.
Il cinquantesimo anniversario di Lo Squalo si colloca in un momento cruciale per la conservazione degli oceani, in vista di una conferenza dell’ONU dedicata a questo tema. Wendy Benchley spera che l’attenzione suscitata dal film possa aiutare a prendere decisioni fondamentali per il futuro degli oceani, rendendo il messaggio di Lo Squalo più rilevante che mai. In un’epoca in cui il cambiamento climatico è una realtà urgente, il film continua a ispirare e a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della protezione degli habitat marini.