Ciclismo e spiritualità: 8000 ciclisti in cerca di illuminazione nella maratona dles Dolomites

Lüm, la luce, è il tema della 38ª edizione della Maratona dles Dolomites, la granfondo più amata e temuta d’Italia, che si svolgerà nella splendida cornice delle Dolomiti, patrimonio mondiale dell’UNESCO. Questo evento rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati di ciclismo, non solo come prova di resistenza fisica, ma anche come una vera e propria ricerca interiore, un’opportunità per affrontare e superare le proprie limitazioni. La manifestazione, prevista per domenica 6 luglio, vedrà la partecipazione di oltre 8000 ciclisti, di cui più della metà saranno alla loro prima esperienza con questo iconico appuntamento estivo.

Un evento di resistenza e avventura

La Maratona dles Dolomites è molto più di una semplice corsa; è un evento che attira partecipanti da tutto il mondo. Quest’anno, ciclisti provenienti da ben 81 paesi si raduneranno per affrontare sfide che mettono alla prova non solo la loro resistenza, ma anche il loro spirito di avventura. Il tema “Lüm” è emblematico: la luce rappresenta la trasformazione, la capacità di convertire la fatica in energia e le emozioni in ricordi indelebili. Con le previsioni meteorologiche incerte, a seguito di una lunga ondata di caldo che ha colpito l’Europa, l’elemento climatico aggiunge un ulteriore grado di difficoltà, rendendo la competizione ancora più avvincente.

Percorsi e sfide

Gli appassionati di ciclismo si preparano ad affrontare tre percorsi distinti, ognuno con le proprie caratteristiche e difficoltà:

  1. Sella Ronda: 55 chilometri con un dislivello di 1.780 metri. Pur essendo il più breve, è una sfida significativa per chiunque.
  2. Percorso Medio: 106 chilometri con un dislivello di 3.130 metri.
  3. Maratona: 138 chilometri con un dislivello complessivo di 4.230 metri.

I ciclisti affronteranno celebri passi come Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola, che per l’occasione saranno chiusi al traffico automobilistico, offrendo così un’esperienza unica e immersiva nel paesaggio montano.

Celebrità e sportivi di fama

Tra i partecipanti ci saranno nomi illustri del ciclismo, creando un’atmosfera di grande competizione e celebrazione. Il campione slovacco Peter Sagan sarà presente per la prima volta, partendo da Badia alle 6:30 del mattino. La presenza di ex professionisti di fama come Miguel Indurain, Vincenzo Nibali, Paolo Bettini e Gianni Bugno non solo arricchisce l’evento, ma offre anche ai ciclisti amatoriali l’opportunità di vedere da vicino le leggende del ciclismo. Non mancheranno nemmeno figure sportive di altre discipline, come l’ex calciatore Fabio Cannavaro e il campione di sci Fabrizio Ravanelli, a testimonianza della versatilità e dell’attrattività dell’evento.

In parallelo alla competizione sportiva, quest’anno si svolgerà anche un incontro tra big della finanza italiana, dimostrando la loro passione per il ciclismo. Imprenditori di spicco come Matteo Del Fante (amministratore delegato di Poste Italiane) e Nicola Lanzetta (Enel) si sfideranno in una sorta di “gara” sui pedali, offrendo un interessante mix di sport e business.

Un evento che unisce

L’atmosfera che circonda la manifestazione è di grande entusiasmo e partecipazione. Molti ciclisti arrivano giorni prima per acclimatarsi e godere delle bellezze naturali delle Dolomiti, mentre gli organizzatori si adoperano per garantire un’accoglienza impeccabile. La Maratona dles Dolomites è un evento che non solo mette alla prova i limiti fisici dei partecipanti, ma crea anche un forte senso di comunità tra ciclisti, tifosi e volontari.

La preparazione per questa competizione è cruciale, con ciclisti che si allenano per mesi, affrontando percorsi impegnativi e condizioni variabili. Ogni anno, la Maratona dles Dolomites diventa un palcoscenico non solo per gli sportivi, ma anche per gli amanti della natura e della cultura, che possono approfittare dell’occasione per scoprire le tradizioni locali, le specialità gastronomiche e i paesaggi mozzafiato delle Dolomiti.

In definitiva, la Maratona dles Dolomites rappresenta un’importante celebrazione dello sport, della natura e della comunità, unendo ciclisti di ogni angolo del mondo in una sfida che va oltre il semplice pedalare, trasformandosi in un viaggio di scoperta personale e collettiva.

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