ID ); if ( ! empty( $postcat ) ) { $category = $postcat[0]->slug; }else{ $category = ''; } // Azioni per il singolo post } elseif ($page_location === 'home') { // Azioni per la home page } elseif ($page_location === 'blog') { // Azioni per la pagina del blog } ?>
Categories: Cronaca

La saga dei Kaufmann: dai gioielli al cinema, fino all’ombra dell’omicidio a Villa Pamphili

La storia della famiglia Kaufmann è un affascinante intreccio di successo, ambizione e tragedia, che si snoda tra il mondo della gioielleria, il cinema di Hollywood e un oscuro capitolo di violenza. Originari degli Stati Uniti, i Kaufmann hanno saputo emergere nel competitivo settore della bigiotteria d’autore, ma le loro vite sono state segnate da eventi drammatici che hanno stravolto la loro unità familiare.

L’inizio di un impero

Tutto ha avuto inizio nel 1989, quando Charlene Kaufmann, la madre della famiglia, ha aperto il primo negozio di gioielli al Pike Place Market di Seattle, ribattezzato Gem Mountain. La posizione strategica, proprio di fronte a uno Starbucks, ha contribuito al rapido successo dell’impresa. Con il passare degli anni, la famiglia ha ampliato la propria attività, trasferendosi a Laguna Beach e aprendo un ulteriore negozio a Beverly Hills. Con sette figli, i Kaufmann non solo hanno creato un impero commerciale, ma hanno anche saputo farsi notare nel mondo dello spettacolo, facendo indossare le loro creazioni a celebrità come Russell Brand e il rapper Lil Nas X.

Cinema e gioielleria: un legame crescente

Nella contea di Orange, dove la famiglia ha stabilito le proprie radici, il legame tra cinema e gioielleria è diventato sempre più forte. Baruch Kaufmann ha trovato lavoro alla Warner Bros, contribuendo alla produzione di pellicole come “Hacked”, un film di fantascienza del 2016. Isaac Kaufmann ha intrapreso una carriera presso la Omni. Tuttavia, non tutti i membri della famiglia hanno seguito un percorso simile. Francis Charles Kaufmann, noto semplicemente come Charlie, ha preso una direzione ben diversa e tragica.

La caduta di Francis Kaufmann

La rottura tra Francis e il resto della famiglia è avvenuta a causa di un episodio di violenza che ha scosso l’intera dinastia. Secondo quanto riferito dalla sorella Penelope, Charlie avrebbe tentato di uccidere uno dei suoi fratelli, un atto che ha segnato l’inizio della sua caduta. Dopo questo evento, Francis ha adottato il nome di Rexal Ford e ha intrapreso una vita caratterizzata da comportamenti violenti e autolesionisti. Nel gennaio del 2019, è stato arrestato per assalto a mano armata e condannato a 120 giorni di carcere. La sua vita, una volta promettente, è scivolata in un abisso di problemi legali e personali.

Un dramma familiare in evoluzione

Nel frattempo, la situazione in famiglia si è complicata ulteriormente. La madre di Anastasia, una giovane donna di origine russa, si è trovata coinvolta in una spirale di eventi che l’hanno portata a essere al centro delle indagini. I pubblici ministeri italiani, in collaborazione con l’ambasciata russa, hanno cercato di organizzare un viaggio per la madre in Italia, nel tentativo di chiarire la situazione e portare a termine l’indagine. Il 22 gennaio 2019, Francis è stato arrestato, ma la sua vita non ha fatto che precipitare.

Dopo l’arresto, Kaufmann è stato trasferito in un carcere a Larissa, in Grecia, dove ha fatto resistenza all’estradizione in Italia, chiedendo di essere riportato negli Stati Uniti. La sua udienza di convalida ha rivelato la volontà di non rispondere alle domande, segno di un uomo che sta cercando di sfuggire alle responsabilità delle sue azioni. La Corte d’Appello di Larissa ha sessanta giorni per deliberare sulla sua estradizione, un’attesa carica di tensione per la famiglia e per chiunque sia coinvolto nella vicenda.

Le parole di Penelope Kaufmann, rilasciate in un’intervista, offrono uno sguardo inquietante sul carattere di Francis. Descritto come “uno psicopatico” con “lo charme del diavolo e la faccia d’angelo”, Penelope ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza della sua famiglia. “Quando ci ha detto che aveva avuto una bambina con questa ragazza, abbiamo iniziato a pregare ogni giorno”, ha raccontato. “Ero sua sorella, la sua migliore amica, ma non voglio vederlo più”. I timori di Penelope, che ha vissuto la paura costante per la propria incolumità e quella dei suoi cari, riflettono una profonda frattura familiare e un’angoscia palpabile.

Il dramma della famiglia Kaufmann è emblematico di come il successo possa trasformarsi in tragedia. Mentre alcuni membri hanno trovato la loro strada nel mondo scintillante del cinema e della moda, Francis rappresenta il lato oscuro di una storia che avrebbe potuto avere un finale molto diverso. La sua vita è ormai un monito su come le scelte sbagliate e la mancanza di sostegno possano portare a conseguenze devastanti, non solo per un individuo, ma per l’intera famiglia. La saga dei Kaufmann continua a svilupparsi, con gli occhi del pubblico e della giustizia puntati su di loro, mentre il mistero e il dramma si intrecciano in un racconto di speranza e disperazione.

Tiziana Nava

Sono una giovane redattrice di Cintura Ovest, appassionata di esplorazione e narrazione. Ogni giorno mi avventuro nel nostro territorio, alla scoperta di storie autentiche e sorprendenti delle persone che lo abitano. Credo fermamente che ogni incontro possa rivelare una nuova prospettiva e un racconto unico da condividere. Oltre alla mia passione per il giornalismo, nutro un amore profondo per la televisione e il mondo dello spettacolo. Mi piace seguire le ultime novità e analizzare come la cultura pop possa influenzare le vite quotidiane. Scrivere per Cintura Ovest mi offre l’opportunità di unire le mie due passioni, portando alla luce non solo le storie locali ma anche le connessioni con il panorama culturale più ampio. Quando non sono in giro a scoprire nuovi volti e luoghi, mi trovate immersa in una serie TV o a discutere degli ultimi eventi nel mondo dello spettacolo. Sono sempre pronta a raccontare e a far conoscere ciò che rende il nostro territorio così speciale.

Recent Posts

La parodia del sequestro Moro: dalla t-shirt «Barbie brigate rosse» al dibattito in Parlamento

Recentemente, l'Università di Trento è tornata al centro dell'attenzione per un episodio controverso che ha…

2 ore ago

Alessandro Basciano senza braccialetti elettronici: il divieto di avvicinamento all’ex Sophie Codegoni

Alessandro Basciano, noto dj e personaggio del mondo dello spettacolo, si trova attualmente in una…

2 ore ago

Lite in famiglia al battesimo: arrestato il genero dopo la rissa sul conto del ristorante

Domenica scorsa, il battesimo di una piccola bambina a Terracina, un comune affacciato sul mare…

2 ore ago

Coop ritira prodotti israeliani e introduce Gaza Cola nei suoi supermercati

Negli ultimi giorni, la catena di supermercati Coop Alleanza 3.0 ha suscitato un acceso dibattito…

2 ore ago

Lea Massari: un’icona del cinema dice addio

Il mondo del cinema italiano piange la scomparsa di Lea Massari, un'attrice che ha segnato…

3 ore ago

Un breve ciak che ricorda Willy Monteiro Duarte: un omaggio in 40 secondi

Il 16 giugno 2023, Roma ha dato il via alle riprese di "40 secondi", un…

5 ore ago