Oggi, presso la sala Spadolini del Ministero della Cultura, è stata presentata un’importante iniziativa: un master gratuito dedicato alla formazione di venti giovani talenti nel settore del management per l’audiovisivo. Questo programma innovativo è frutto della collaborazione tra il Centro Sperimentale di Cinematografia, la Scuola Nazionale di Cinema e Anica Academy. Il master avrà una durata di 25 settimane, iniziando il 16 giugno e concludendosi il 10 marzo 2026.
L’iniziativa si propone di affrontare le sfide attuali del settore audiovisivo, in continua evoluzione a causa delle nuove tecnologie e delle mutate abitudini di consumo. I partecipanti, selezionati tra numerosi candidati provenienti da tutta Italia, hanno un’età media di circa 30 anni e saranno formati per acquisire competenze sia dal punto di vista gestionale che amministrativo. Durante il corso, gli studenti parteciperanno a lezioni teoriche e laboratori pratici, culminando in un progetto finale che metterà alla prova le abilità acquisite.
il finanziamento e l’importanza della formazione
Il finanziamento del master proviene dall’Unione Europea, attraverso il programma NextGenerationEU, volto a supportare la transizione economica e sociale in Europa. Questo investimento rappresenta non solo un’opportunità formativa, ma anche un passo significativo verso il rafforzamento della cultura audiovisiva in Italia, un Paese con una tradizione storica e artistica di grande valore.
Francesco Rutelli, presidente di Anica Academy Ets, ha sottolineato l’importanza di formare professionalmente chi opera nel settore audiovisivo. Le sue parole riflettono una visione chiara: “Formare professionalmente coloro che lavorano nell’audiovisivo significa creare importanti opportunità per partecipare attivamente al miglioramento e alla crescita del settore, mediante la giusta fusione di visione artistica e abilità organizzative”. Questa formazione multidisciplinare è fondamentale in un contesto in cui le competenze richieste sono in continua evoluzione.
accessibilità e opportunità per tutti
Gabriella Buontempo, presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, ha evidenziato un altro aspetto cruciale del master: la gratuità del percorso formativo. “È per noi un segnale forte”, ha affermato, sottolineando l’importanza di rendere l’accesso alla formazione un diritto e non un privilegio. “Il sapere e la crescita professionale non possono essere riservati a pochi, ma devono essere garantiti a tutti coloro che hanno talento, passione e determinazione”.
Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha rimarcato l’importanza della capacità dell’industria audiovisiva di adattarsi ai tempi moderni. “L’industria deve avere la capacità di essere al passo coi tempi, sostenibile e corale”, ha dichiarato. In questo contesto, è necessario sviluppare competenze e conoscenze che possano sostenere la crescita e l’innovazione del settore. La formazione di nuovi manager, dotati di strumenti adeguati e visioni all’avanguardia, è quindi essenziale per garantire un futuro prospero all’intero comparto audiovisivo.
un master per rispondere a nuove esigenze
Il master si inserisce in un panorama di crescente attenzione verso le professioni legate all’audiovisivo, un campo che sta vivendo un momento di grande fermento. Con l’avvento delle piattaforme di streaming, la produzione di contenuti originali è aumentata esponenzialmente, creando una domanda di figure professionali qualificate in grado di gestire progetti complessi e di coordinare team multidisciplinari. Questo corso si propone di rispondere a tale esigenza, formando professionisti che possano operare in modo efficace e innovativo.
La scelta di includere laboratori pratici è un ulteriore punto di forza del master. I partecipanti avranno l’opportunità di lavorare su progetti reali, confrontandosi con esperti del settore e apprendendo le dinamiche operative che caratterizzano il mondo dell’audiovisivo. Questa formazione esperienziale è fondamentale per acquisire competenze pratiche e costruire una rete di contatti professionali che potrà rivelarsi cruciale per la carriera futura di ciascun partecipante.
In un momento in cui l’industria culturale è chiamata a ripensare i propri modelli operativi e a innovare, iniziative come questa rappresentano un segnale di speranza e determinazione. La formazione di nuovi talenti è un investimento sul futuro, non solo per i singoli individui coinvolti, ma per l’intero settore culturale dell’Italia. Con questo master, si apre una nuova opportunità per i giovani che desiderano intraprendere una carriera nel management dell’audiovisivo, contribuendo alla crescita di un settore ricco di potenzialità e di sfide.