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Domani, 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, si aprirà ufficialmente il Festival CinemAmbiente, una manifestazione che celebra il legame tra cinema e sostenibilità. La serata inaugurale vedrà la proiezione del film muto “Wonders of the Sea”, un’opera storica diretta nel 1922 da John Ernest Williamson. L’appuntamento è fissato per le ore 20.30 presso il Cinema Massimo – Sala 1, e per l’occasione, il film sarà accompagnato da una colonna sonora eseguita dal vivo dalla band italiana Perturbazione.
“Wonders of the Sea” non è solo un film; è un viaggio visivo che mette in risalto la bellezza e la fragilità degli oceani, temi particolarmente rilevanti in concomitanza con la terza Conferenza dell’ONU sugli Oceani, che si sta svolgendo a Nizza. Questo evento internazionale si concentra sulla salute degli oceani, sull’importanza della loro protezione e sulla necessità di preservare gli ecosistemi marini per le generazioni future. La scelta di proiettare questo film in apertura del festival non è casuale, ma rappresenta un forte messaggio di sensibilizzazione ambientale.
Diretto da Williamson, un regista, fotografo, ingegnere e inventore britannico naturalizzato statunitense, “Wonders of the Sea” è stato recentemente restaurato e digitalizzato dalla Cinémathèque française. Questo film è considerato uno dei pionieri nella storia del cinema per l’uso di riprese subacquee reali. La pellicola è stata realizzata grazie alla fotosfera, un’apparecchiatura innovativa inventata dallo stesso Williamson, che consentiva di immergere una camera d’acciaio in mare fino a una profondità di 12 metri. Questo strumento, dotato di una finestra di vetro trasparente, permise di catturare immagini mozzafiato della vita sottomarina, molto prima che Jacques-Yves Cousteau e la sua navicella Denise rendessero le riprese subacquee popolari negli anni ’50.
Le riprese di “Wonders of the Sea” si sono svolte nelle acque cristalline delle Bahamas e hanno portato sul grande schermo una varietà di meraviglie marine, mostrando la bellezza della fauna e della flora acquatica. Tuttavia, oltre all’aspetto documentaristico, il film introduce anche elementi di finzione, come una nuotatrice, un ragazzino e un finto polpo gigante, per intrattenere e stupire il pubblico dell’epoca. Questa fusione tra realtà e finzione ha permesso al film di attrarre un pubblico più vasto, rendendo la bellezza del mare accessibile non solo agli appassionati di documentari, ma anche agli amanti del cinema in generale.
I Perturbazione, noti per il loro stile musicale che mescola pop e rock alternativo, offriranno una nuova interpretazione sonora di questa pellicola storica. Forti della loro esperienza con la sonorizzazione dal vivo di film come “Maciste” (1916) e “The General” di Buster Keaton (1926), la band porterà il proprio mondo sonoro a sostegno della narrazione visiva. L’acqua diventa così l’elemento centrale che ispira le loro melodie e i paesaggi sonori, intrecciando avventura e la complessa relazione tra uomo e natura.
Il Festival CinemAmbiente non si limiterà alla proiezione di film, ma offrirà anche momenti di riflessione e discussione su temi ambientali attuali. Prima della proiezione di “Wonders of the Sea”, sarà presentato un breve omaggio a uno dei maestri del cinema contemporaneo, David Lynch. Sarà mostrato uno spot di un minuto realizzato nel 1991 per il Department of Sanitation della città di New York, in cui Lynch evidenzia l’orrore delle strade sporche e invase dai rifiuti e dai topi, un richiamo potente alla responsabilità collettiva nella cura dell’ambiente urbano.
Il festival, che si svolgerà fino al 10 giugno, rappresenta un’importante occasione per riflettere sulla sostenibilità attraverso il linguaggio del cinema. Con un programma ricco di film, documentari e dibattiti, CinemAmbiente si propone di stimolare il pubblico a considerare il proprio impatto sul pianeta e a trovare modi per contribuire a un futuro più sostenibile. La scelta di iniziare il festival con un film muto così innovativo e significativo serve non solo a celebrare il passato del cinema, ma anche a guardare al futuro, incoraggiando una maggiore consapevolezza ambientale.
In un’epoca in cui i cambiamenti climatici e la crisi ambientale sono al centro del dibattito globale, eventi come CinemAmbiente svolgono un ruolo cruciale nel sensibilizzare il pubblico e nel promuovere la conservazione degli ecosistemi. La proiezione di “Wonders of the Sea” è un invito a riscoprire la meraviglia del mare e a impegnarsi attivamente nella sua protezione.
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