Milano e Cortina in bicicletta: un viaggio verso le Olimpiadi invernali di settembre

Settembre si avvicina e con esso una novità entusiasmante nel panorama ciclistico italiano: la prima edizione di “The Great Ride Milano-Cortina”. Questo evento, che si svolgerà dal 11 al 16 settembre 2024, rappresenta non solo un’opportunità per gli appassionati di ciclismo, ma anche un modo per valorizzare le bellezze artistiche, storiche e naturali che caratterizzano il nostro paese. Attraversando otto province e sette siti patrimonio dell’UNESCO, il percorso offre ai partecipanti un’esperienza unica, mettendo in risalto l’importanza del cicloturismo come strumento di sviluppo sostenibile e promozione del territorio.

un percorso culturale tra Milano e Cortina

Milano e Cortina, le due città che ospiteranno le Olimpiadi invernali del 2026, si collegano idealmente attraverso un tracciato di 500 chilometri che non è solo una sfida sportiva, ma un vero e proprio viaggio culturale. I partecipanti avranno l’opportunità di scoprire angoli suggestivi del nostro paese, partendo dal capoluogo lombardo e attraversando luoghi emblematici come:

1. Brescia – famosa per i suoi monumenti longobardi.
2. Verona – con il suo patrimonio romano.
3. Vicenza – nota per le celebri ville palladiane.
4. Colline del Prosecco – un paesaggio incantevole fino a giungere alle maestose Dolomiti venete.

un evento per il rilancio economico

L’evento è organizzato dalla Fondazione Cortina, in collaborazione con enti locali e partner tecnici, e punta a creare un percorso cicloturistico permanente. L’idea è quella di trasformare il grande evento olimpico in un volano per l’economia locale, promuovendo il turismo ciclistico e valorizzando le piccole e medie imprese delle regioni lombarde e venete. Con un indotto previsto di circa un milione di euro, “The Great Ride” rappresenta un’opportunità concreta per il rilancio economico di queste aree, colpite dalla pandemia e dalle difficoltà economiche.

il cicloturismo in crescita

Il cicloturismo è un trend in crescita, come dimostrano i dati del rapporto Unioncamere-Isnart-Legambiente, che nel 2024 ha visto coinvolti 89 milioni di cicloturisti, corrispondenti al 10% del turismo complessivo. Questi viaggiatori, sempre più attratti dall’idea di esplorare il territorio in modo sostenibile, generano un impatto economico significativo, stimato in quasi dieci miliardi di euro. Un dato interessante è fornito da Banca Ifis, che stima che il cicloturista in Veneto spenda in media tre volte di più rispetto al turista tradizionale.

“The Great Ride Milano-Cortina” si distingue per la sua natura non competitiva e per l’approccio “unsupported”, che garantisce ai partecipanti la massima libertà di esplorazione. Gli organizzatori hanno previsto tre percorsi differenti, permettendo così a ciascun ciclista di scegliere l’itinerario più adatto alle proprie capacità e ai propri ritmi. Il tracciato principale, lungo 500 km con un dislivello di 4.000 metri, partirà dal Velodromo Vigorelli di Milano, un simbolo storico del ciclismo, e si concluderà a Cortina, con la possibilità di partire anche da Valpolicella e Treviso nei giorni successivi.

La flessibilità del percorso è un elemento chiave: i partecipanti possono coprire la distanza nei tempi che preferiscono, senza alcun vincolo di velocità. Gli organizzatori si sono impegnati a garantire che tutti i ciclisti siano accolti in piazza a Cortina fino al 16 settembre. Tuttavia, chi desidera prendersi più tempo per godere delle bellezze artistiche e storiche lungo il tragitto, o semplicemente assaporare un calice di Prosecco o di Amarone, è libero di farlo.

Il legame tra Milano e Cortina si rafforza così attraverso la bicicletta, un mezzo che non solo promuove uno stile di vita attivo e salutare, ma che si propone anche come un simbolo di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. La progettazione di un percorso cicloturistico permanente non solo arricchirà l’offerta turistica delle due regioni, ma contribuirà anche a sensibilizzare sul valore della mobilità sostenibile.

In questo contesto, “The Great Ride” non è solo un evento, ma un progetto di lungo termine, volto a creare un’infrastruttura che possa essere utilizzata dai ciclisti di ogni livello anche al di fuori dell’evento stesso. Con l’obiettivo di attrarre sempre più turisti e appassionati di ciclismo, Milano e Cortina si preparano a diventare un punto di riferimento per il cicloturismo in Italia e all’estero, in attesa delle Olimpiadi invernali del 2026, un appuntamento che rappresenta un’occasione imperdibile per valorizzare il patrimonio culturale e naturale del nostro paese.