ID ); if ( ! empty( $postcat ) ) { $category = $postcat[0]->slug; }else{ $category = ''; } // Azioni per il singolo post } elseif ($page_location === 'home') { // Azioni per la home page } elseif ($page_location === 'blog') { // Azioni per la pagina del blog } ?>
Mario Martone, uno dei registi più apprezzati del panorama cinematografico italiano, presenta il suo nuovo film “Fuori”, un’opera che si distingue per la sua originalità e il suo forte messaggio di sorellanza. In occasione della sua anteprima mondiale al Festival di Cannes, Martone ha condiviso la sua visione di un “road movie in cui nulla doveva veramente accadere, ma tutto doveva vivere sullo schermo”. Questa affermazione racchiude l’essenza di un film che non si limita a raccontare una storia, ma che si propone di esprimere emozioni e sentimenti attraverso le immagini e la narrazione visiva.
“Fuori” è l’unico film italiano in lizza per la Palma d’Oro, e rappresenta una fusione tra la letteratura e il cinema, grazie alla sceneggiatura di Ippolita De Majo. La scrittrice Goliarda Sapienza, la cui vita e opere sono al centro della narrazione, ha affascinato Martone e De Majo per anni. “La nostra ossessione per Goliarda Sapienza ci ha investito da tempo”, racconta Martone in un’intervista con l’ANSA. L’incontro con Valeria Golino, che ha preso i diritti dell’opera “L’Arte della Gioia” di Sapienza per una serie e un film, ha rappresentato un incrocio magico, permettendo la realizzazione di questo progetto.
Goliarda Sapienza è una figura complessa: la sua vita è stata segnata da esperienze difficili, tra cui un trattamento di elettroshock, che hanno influenzato profondamente la sua scrittura. Martone sottolinea quanto la sua grande curiosità e il suo stile unico di scrittura mettano in luce una verità fondamentale: “Nessuno si salva da solo, e questo è un grande insegnamento, ma nessuno si salva senza immaginazione.” Il regista ritiene che l’immaginazione sia una chiave di libertà, un modo per evadere dai recinti che ci imprigionano.
Il film si concentra su un periodo cruciale della vita di Goliarda: l’estate del 1980 a Roma, un momento in cui si trovava senza soldi, con il manoscritto de “L’Arte della Gioia” rifiutato e senza lavoro. Martone narra come Sapienza sia finita in carcere, a Rebibbia, per aver rubato dei gioielli in casa di un’amica. Questo incontro con le detenute diventa un catalizzatore per la formazione di legami profondi, che si trasformano in amicizia, attrazione e solidarietà. La storia si dipana quindi attorno a temi di sorellanza, maternità e il desiderio di ritrovarsi, elementi che De Majo e Martone definiscono essenziali per comprendere il film.
Martone non si limita a esplorare il lato personale di Goliarda, ma si immerge anche nel contesto politico e sociale degli anni ’70 e ’80. Questi anni, sebbene conosciuti per le loro tensioni e conflitti, sono stati anche un periodo di utopie e sperimentazioni artistiche. “Goliarda rappresentava tali contraddizioni, e il suo lavoro è un riflesso di quel periodo di libertà e anarchia”, afferma il regista.
La scelta del cast è stata altrettanto significativa. Martone descrive Valeria Golino come una “deità” per il personaggio di Elodie, e si dice colpito dalla performance di Matilda De Angelis, che ha saputo incarnare l’affascinante Roberta con grande autenticità, incluso l’uso dello slang romanesco. “Il film è un atto d’amore,” conclude Martone, sottolineando l’importanza delle relazioni umane e della connessione tra i personaggi.
Con “Fuori”, Mario Martone segna la sua terza partecipazione al Festival di Cannes, un traguardo che, sebbene accolto con umorismo, rappresenta una grande emozione per il regista. Prodotto da un team di esperti, tra cui Nicola Giuliano e Francesca Cima, il film è una coproduzione tra Italia e Francia, coinvolgendo realtà come Indigo Film e Rai Cinema.
“Fuori” si preannuncia come un’opera che non solo intrattiene, ma che invita anche alla riflessione su temi profondi e universali, rendendolo un contributo significativo al panorama del cinema contemporaneo.
Nel mondo del calcio, le decisioni dei giocatori possono influenzare profondamente non solo le squadre…
Il caso dell'omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco, riemerge con…
Negli ultimi anni, il patrimonio immobiliare di Silvio Berlusconi ha subito notevoli cambiamenti, in parte…
Monaco di Baviera ha ospitato una finale di Champions League che molti attendevano come una…
Il Giro d’Italia 2023 ha riservato un finale sorprendente, dimostrando che nel ciclismo nulla è…
La 29/a edizione di Cartoons On The Bay, il festival di animazione che si svolge…