Il panorama cinematografico piemontese si prepara a vivere un periodo di intensa attività con l’annuncio di cinque nuovi set che saranno allestiti entro il prossimo giugno. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti per la Film Commission Torino Piemonte, che, sotto la guida della presidente Beatrice Borgia, continua a promuovere e sostenere la crescita dell’industria cinematografica nella regione.
La Film Commission ha rivelato che, oltre ai cinque nuovi progetti, nel corso dell’anno in corso sono previsti altri 27 titoli che verranno realizzati grazie ai bandi destinati allo sviluppo di film e serie, al documentario e ai cortometraggi. Questa notizia è particolarmente significativa, poiché segna un periodo di espansione per il cinema in Piemonte, una regione che negli ultimi anni ha visto crescere l’interesse per le produzioni cinematografiche.
risultati positivi per il cinema in piemonte
Nel primo trimestre del 2025, la Film Commission ha registrato risultati molto positivi, con la realizzazione di 47 progetti, tra cui tre lungometraggi e quattro serie televisive di alto impatto. Queste produzioni hanno generato complessivamente 250 giornate di riprese, un dato che testimonia l’effervescenza del settore e la sua capacità di attrarre professionisti e talenti da tutta Italia.
L’anno scorso, la Film Commission Torino Piemonte ha sostenuto un totale di 58 progetti, che includono lo sviluppo di nove lungometraggi e cinque serie tv. In particolare, sono stati finanziati 37 documentari e 7 cortometraggi, con una dotazione complessiva di 863.000 euro. Questo sostegno economico è cruciale per la realizzazione di opere che, altrimenti, potrebbero non vedere la luce.
nuove produzioni in arrivo
Tra i progetti che prenderanno vita in Piemonte nei prossimi mesi, spiccano diverse produzioni di società romane e bolognesi. Ad esempio, Matrioska e Volos Film Italiana stanno lavorando a:
- “I folgorati”, una serie tv diretta da Delia Simonetti.
- “Hallyu – onda coreana”, una serie tv di Niccolò Falsetti.
Queste produzioni dimostrano l’interesse crescente per temi attuali e per il racconto di storie che attraversano culture diverse. Inoltre, la bolognese Sonne Film porterà sul grande schermo il lungometraggio “Un’ora e mezza” di Lisa Bosi, una storia che promette di catturare l’attenzione del pubblico con una narrazione coinvolgente e autentica.
Non mancano però i progetti proposti da società di produzione piemontesi, che continuano a giocare un ruolo fondamentale nell’ecosistema cinematografico locale. Ci sono quattro progetti in particolare che meritano attenzione:
- “Elvis non è qui”, un lungometraggio diretto da Katia Bernardi e prodotto da EiE.
- “Roots”, una serie tv di Aksinja Bellone, prodotta da Lume.
- “Larvae”, un lungometraggio di Alessandro Rota, prodotto da Making Movies and Events.
- “Roc e Lola”, una serie tv di Andrea Giro, prodotta da Primal Shape.
torino come hub del cinema italiano
Questi progetti non solo arricchiscono l’offerta cinematografica della regione, ma rappresentano anche un’importante opportunità per i professionisti del settore, dai registi agli attori, fino ai tecnici e agli operatori di scena. La Film Commission Torino Piemonte si impegna a favorire la formazione e lo sviluppo di nuove competenze, contribuendo così a creare un ambiente fertile per il talento locale.
Inoltre, Torino è da tempo riconosciuta come una delle capitali del cinema italiano, non solo per la bellezza dei suoi paesaggi e la varietà dei suoi scenari, ma anche per la sua capacità di attrarre produzioni da tutto il mondo. Eventi come il Torino Film Festival e il Torino Film Lab hanno ulteriormente consolidato la reputazione della città come hub culturale e cinematografico.
Il sostegno alla produzione cinematografica in Piemonte è particolarmente importante in un periodo storico in cui l’industria dell’intrattenimento sta attraversando sfide significative. La pandemia ha avuto un impatto profondo sulla produzione e distribuzione di film e serie, ma la ripartenza è stata incoraggiata anche da iniziative come quelle della Film Commission, che ha saputo adattarsi alle nuove esigenze del mercato.
In sintesi, l’inizio di questa nuova stagione cinematografica a Torino si presenta ricco di opportunità e potenzialità. Con cinque nuovi set in arrivo e una serie di progetti in cantiere, il futuro del cinema piemontese sembra promettente. La Film Commission continua a svolgere un ruolo chiave nel sostenere le produzioni locali e nel promuovere la cultura cinematografica, rendendo Torino una destinazione sempre più attraente per cineasti e appassionati di cinema.