La notizia della morte di Papa Francesco, il 266° pontefice della Chiesa cattolica, ha scosso profondamente il mondo intero. Oggi, lunedì 21 aprile, alle 7.35, la Santa Sede ha confermato che il decesso è avvenuto a causa di un ictus cerebrale, che ha portato a un coma e a un collasso cardio-circolatorio irreversibile. Questo tragico evento ha generato un’ondata di dolore e rispetto per un uomo che ha dedicato la sua vita alla fede e al servizio dell’umanità. Il cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, ha sovrinteso alla procedura di constatazione della morte.
la salute di papa francesco
Nonostante il pontificato di Francesco, iniziato nel 2013, fosse caratterizzato da un forte impegno per la pace, la giustizia sociale e la protezione dell’ambiente, la sua salute era diventata motivo di preoccupazione negli ultimi anni. Nel 2021, il Papa aveva subito un intervento chirurgico per rimuovere parte del colon, e le sue apparizioni pubbliche erano diminuite, con il pontefice che spesso utilizzava una sedia a rotelle. La notizia della sua scomparsa ha colto di sorpresa i fedeli e i capi di Stato di tutto il mondo.
In serata, alle 20, si è svolto il rito della constatazione del decesso, durante il quale è stato aperto il testamento di Jorge Mario Bergoglio. Secondo fonti vicine al Vaticano, il documento era pronto dal 29 giugno 2022. Nel testamento, il Papa esprimeva la sua fede e la sua speranza nella vita eterna, chiedendo che le sue spoglie mortali riposino nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. Tra le sue ultime volontà, scriveva: “Chiedo che la mia tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza della suddetta Basilica Papale. Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus”, evidenziando la sua umiltà e il desiderio di restare vicino al popolo.
omaggi e celebrazioni
In segno di rispetto e lutto per la perdita del Santo Padre, tutte le manifestazioni pubbliche a Roma sono state annullate. Anche il mondo dello sport ha voluto rendere omaggio a Papa Francesco, rinviando le quattro partite di Serie A programmate per oggi. Questo gesto sottolinea l’impatto che la figura del Papa ha avuto non solo sulla comunità cattolica, ma anche sulla società italiana in generale.
Questa sera, alle 19, il cardinale vicario per la diocesi di Roma, Baldo Reina, presiederà una messa in suffragio di Papa Francesco, alla quale sono stati invitati tutti i presbiteri, i diaconi e i fedeli della diocesi di Roma. La celebrazione avrà luogo nella basilica di San Giovanni in Laterano, un luogo di grande significato per la Chiesa e per la città di Roma. “L’aurora pasquale avvolge il passaggio del nostro vescovo Papa Francesco da questo mondo al Padre. Piangiamo il testimone del Vangelo, il pastore misericordioso, il profeta di Pace”, ha dichiarato il cardinale Reina.
reazioni globali
Le reazioni alla notizia della morte di Papa Francesco sono arrivate da ogni angolo del mondo. Leader politici, rappresentanti di diverse religioni e cittadini comuni hanno espresso le loro condoglianze, molti sottolineando il suo impegno per il dialogo interreligioso e per la giustizia sociale. La sua figura è stata spesso associata a diversi temi, tra cui i diritti umani, la lotta contro la povertà e la promozione della pace in un mondo sempre più diviso.
La morte del Papa segna la fine di un’era, caratterizzata da uno stile di leadership innovativo e da un’apertura verso il mondo contemporaneo. Conosciuto per la sua umiltà e per il suo approccio diretto, Bergoglio ha saputo toccare il cuore di milioni di persone. Le sue omelie e i suoi messaggi hanno ispirato molti a seguire un cammino di fede e di servizio, promuovendo un messaggio di amore e di unità.
In attesa della nomina di un nuovo pontefice, il mondo guarda con attenzione agli sviluppi futuri, mentre la Chiesa cattolica si prepara a onorare la memoria di un Papa che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia.