Tragedia a Monte Faito: funivia si rompe, quattro vittime e un ferito grave

Un tragico incidente ha scosso la comunità del Monte Faito il 17 aprile 2025, quando la funivia che collega la vetta con la stazione a valle ha subito un guasto fatale. L’evento ha causato la morte di quattro persone e ha lasciato un ferito in condizioni gravissime. Le autorità locali hanno immediatamente avviato un’inchiesta per determinare le cause di questo disastro, che ha suscitato preoccupazione e dolore tra i cittadini.

Le vittime sono state recuperate all’interno della cabina precipitata, mentre un quinto passeggero, inizialmente disperso, è stato trovato all’esterno. Il presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, ha descritto l’accaduto come una “tragedia”. La procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta contro ignoti, ipotizzando i reati di disastro colposo e omicidio plurimo colposo. Le indagini sono condotte dalla polizia di Stato, con il procuratore capo Nunzio Fragliasso presente sul luogo del disastro.

Chi c’era nella funivia

A bordo della funivia al momento dell’incidente si trovavano due coppie di turisti e un macchinista. Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, è arrivato a Castellammare di Stabia per seguire le operazioni di soccorso. Ha sottolineato che “sono state salvate molte vite umane”, riferendosi al fatto che gli altri passeggeri sono stati messi in sicurezza e riportati a terra grazie all’intervento delle squadre di soccorso. Le operazioni sono state complicate dalle condizioni meteorologiche avverse, con forte nebbia.

Cosa è successo

Il drammatico evento si è verificato poco prima delle 15:00, quando il cavo trainante della funivia si è improvvisamente sganciato, precipitando al suolo. Questo ha colpito un vecchio traliccio dell’Enel e la gru di un cantiere nelle vicinanze della stazione di arrivo. All’interno della funivia c’erano 16 passeggeri, tutti salvi grazie al funzionamento del sistema di sicurezza, che ha bloccato le cabine sospese lungo il percorso. Le immagini e i video diffusi online mostrano i passeggeri che scendono in sicurezza tramite una fune.

Impianto riaperto solo una settimana fa

L’impianto della funivia era stato riaperto solo una settimana fa, in vista della stagione turistica primaverile, con una cerimonia ufficiale alla presenza del sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza. La funivia collega la stazione della Circumvesuviana con la vetta del Monte Faito in un tragitto di circa otto minuti. Gli esperti stanno ora indagando sulle cause del guasto e sulle eventuali responsabilità, dato che la manutenzione era stata effettuata recentemente.

In seguito all’incidente, la viabilità locale ha subito significative ripercussioni. La caduta del cavo ha colpito i binari sottostanti, interrompendo la tratta ferroviaria della Circumvesuviana tra Pioppaino e Sorrento. L’Eav ha attivato servizi sostitutivi su gomma per garantire la mobilità dei passeggeri, mentre la stazione di Castellammare di Stabia è stata chiusa per motivi di sicurezza.

Il ricordo di un tragico precedente del 1960, quando un altro incidente sulla funivia causò la morte di quattro persone, getta un’ombra su questo evento. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo cordoglio per le vittime, sottolineando l’importanza di garantire il supporto necessario alle autorità locali.

L’intero paese è in lutto per questa tragedia, e le testimonianze di solidarietà si moltiplicano, mentre le indagini proseguono per fare luce su quanto accaduto e prevenire future tragedie simili.

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