ID ); if ( ! empty( $postcat ) ) { $category = $postcat[0]->slug; }else{ $category = ''; } // Azioni per il singolo post } elseif ($page_location === 'home') { // Azioni per la home page } elseif ($page_location === 'blog') { // Azioni per la pagina del blog } ?>
Notizie

Dichiarazione dei redditi, occhio al dettaglio: in questi casi non devi pagare nulla

Siamo nel pieno della campagna dichiarativa per il reddito. Attenzione a questo dettaglio, che non fa scattare il pagamento.

La campagna dichiarativa per il reddito inizia con la disponibilità del modello precompilato il 30 aprile, seguito dalla possibilità di apportare modifiche a partire dal 20 maggio. Il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione varia: il 30 settembre per il modello 730/2024 e il 15 ottobre per il modello Redditi Persone Fisiche

Dichiarazione dei redditi: c’è un dettaglio prezioso – (cinturaovest.it)

Il periodo della dichiarazione dei redditi è un appuntamento annuale che coinvolge praticamente tutti i percettori di reddito in Italia. La procedura, in generale, si basa sull’autoliquidazione dell’imposta, dove il contribuente dichiara, calcola e paga l’imposta dovuta. Ma cosa succede se questa dichiarazione non viene presentata o viene compilata in modo errato?

Dichiarazione dei redditi, questo dettaglio non devi sottovalutarlo: così non paghi nulla

In caso di omissione o errori nella dichiarazione, oltre al pagamento dell’imposta mancante, sono previste sanzioni e interessi. Tuttavia, tali obblighi non perdurano indefinitamente, poiché esistono termini di prescrizione.

Cosa succede se non rispettiamo questi termini o se la dichiarazione contiene errori? Se presentiamo la dichiarazione in ritardo, è possibile sanare l’omissione entro 90 giorni dalla scadenza pagando una sanzione. In alternativa, si può ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso per presentare la dichiarazione oltre il termine dei 90 giorni. Nel frattempo, l’Agenzia delle Entrate può effettuare controlli.

Dichiarazione dei redditi, in questi casi non devi pagare – (cinturaovest.it)

Tuttavia, affinché i contribuenti possano avere certezza nei loro rapporti giuridici, è importante comprendere i termini di prescrizione. Se la dichiarazione è stata presentata, eventuali avvisi di accertamento devono essere notificati entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione stessa. Nel caso di omissione della dichiarazione, l’avviso di accertamento può essere notificato entro il 31 dicembre del settimo anno successivo.

La legge 218 del 2015 ha introdotto disposizioni volte a rendere certi questi termini, eliminando il raddoppio dei termini in presenza di denuncia penale per reati tributari. In precedenza, la prescrizione della dichiarazione dei redditi avveniva entro quattro anni dalla presentazione. Ma con un’eccezione nel caso di denuncia per reati tributari, che comportava il raddoppio dei termini.

È importante notare che i termini di prescrizione possono essere sospesi in determinate circostanze. Durante la pandemia, ad esempio, sono stati sospesi i termini relativi all’attività di accertamento dall’8 marzo al 31 maggio 2020. Questo ha generato uno slittamento delle scadenze di accertamento.

In generale, per i termini di prescrizione che cadono in giorni festivi, la scadenza slitta al primo giorno feriale successivo, come stabilito dall’articolo 66 del DPR n. 600/73. Prestare attenzione a questi termini è cruciale per garantire la corretta adesione alle normative fiscali e evitare eventuali conseguenze legali.

Claudio Rossi

Recent Posts

Wes Anderson incanta Bologna con ‘Sotto le stelle del cinema’

Bologna, una delle città più affascinanti d'Italia, si prepara ad accogliere nuovamente il visionario regista…

3 ore ago

Ferrari in crisi: crollo in Borsa e ricavi deludenti

Nella giornata di oggi, il titolo Ferrari ha subito un brusco crollo a Piazza Affari,…

3 ore ago

Harrison Ford rivela: non ho intenzione di fermarmi

Harrison Ford, uno degli attori più iconici di Hollywood, ha recentemente rilasciato un'intervista a Variety…

4 ore ago

Dall’Odeon di Milano al cinema di Avati: un viaggio nell’incanto del grande schermo

Il 31 luglio 2023 segna una data triste per gli amanti del cinema milanese: chiude…

4 ore ago

Andrea Cavallari torna in Italia: il condannato per la strage di Corinaldo trasferito a Civitavecchia – guarda il video

Nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì 30 luglio, l’aeroporto di Roma Fiumicino ha accolto…

5 ore ago

Tragedia a Modugno: operaio 54enne perde la vita in un incidente sul lavoro

Nella mattinata di oggi, una tragedia ha colpito la comunità di Modugno, un comune in…

5 ore ago