Bonus diesel e benzina: ecco quanto puoi avere contro gli aumenti

L’aumento dei prezzi dei carburanti può avere diversi impatti sull’economia e sulle famiglie. Questo bonus può mitigare i problemi.

I rincari dei prezzi dei carburanti, diesel e benzina in particolare, stanno suscitando preoccupazioni tra i consumatori in generale. L’incremento dei costi dei carburanti può avere diversi impatti sull’economia e sulle famiglie. Fondamentale, dunque, conoscere questo bonus che potrebbe mitigare le sofferenze degli automobilisti.

Bonus diesel e benzina 2024
L’aumento del costo dei carburanti preoccupa, ma arriva un nuovo bonus – (cinturaovest.it)

Ci sono diversi fattori che contribuiscono all’aumento dei prezzi dei carburanti. Uno dei principali è il costo del petrolio greggio sul mercato internazionale, che può essere influenzato da eventi geopolitici, instabilità in regioni produttrici chiave e decisioni politiche. Inoltre, le tasse e le accise imposte dai governi nazionali possono incidere notevolmente sui prezzi al consumo.

L’aumento può avere diversi impatti sull’economia e sulle famiglie. Per queste, i costi più elevati per il carburante possono significare una maggiore pressione sul bilancio domestico, con un aumento dei costi di trasporto e un impatto sui consumi. Per le imprese, soprattutto quelle che dipendono pesantemente dai trasporti, i costi più alti del carburante possono influenzare i prezzi dei prodotti e dei servizi offerti.

Ci sono diverse soluzioni che possono essere considerate per affrontare il problema. Una possibilità è ridurre le tasse e le accise sui carburanti per alleviare il peso sui consumatori. Oggi arriva un bonus che sicuramente non è risolutivo, ma che, comunque, può dare ossigeno. Soprattutto a chi usa un mezzo per lavoro.

Il bonus diesel e benzina

Anche in questo 2024, infatti, si può usufruire del cosiddetto bonus benzina, progettato per alleviare il costo dei rifornimenti di carburante per gli automobilisti. Questa misura, introdotta dal Decreto Aiuti, prevede un buono di 200 euro “una tantum” per coloro che ne fanno richiesta, senza la possibilità di ottenere ulteriori erogazioni nei mesi successivi.

L’obiettivo del bonus è quello di assistere i lavoratori con un reddito annuo lordo inferiore ai 35.000 euro, che si trovano a subire maggiormente gli aumenti dei prezzi della benzina. Secondo uno studio condotto da Assoutenti lo scorso febbraio, il costo del rifornimento, soprattutto in modalità servita, ha già superato i 2,5 euro al litro in alcuni distributori italiani.

Bonus diesel e benzina 2024
Il bonus diesel e benzina pensato per le famiglie – (cinturaovest.it)

Chi può beneficiare di questa agevolazione? Tutti i dipendenti del settore privato, compresi quelli che lavorano in studi professionali e enti del Terzo Settore, possono richiedere il voucher. Inoltre, il bonus si estende anche ai lavoratori in modalità remota, agli apprendisti e ai soci di cooperative di produzione e lavoro. È importante notare che i dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono esclusi dall’ottenimento del buono.

Il bonus benzina da 200 euro rientra nella categoria dei fringe benefit, godendo di una tassazione bassa o pressoché nulla. Tuttavia, non copre gli oneri contributivi previdenziali, che devono essere pagati separatamente. Secondo le nuove disposizioni della Legge di Bilancio, i dipendenti con figli possono ricevere fringe benefit fino a 2.000 euro, mentre per gli altri dipendenti la soglia è di 1.000 euro.

Questo bonus è cumulabile con altre agevolazioni fiscali e può essere erogato fino alla scadenza dell’agevolazione, fissata al 31 dicembre 2024. Tuttavia, spetta al datore di lavoro decidere se erogarlo ai dipendenti, poiché la normativa non impone alcun obbligo legale in tal senso. Una volta riconosciuto, il voucher dovrebbe essere incluso nella busta paga del mese successivo, fornendo un sollievo benvenuto per i lavoratori alle prese con i crescenti costi dei trasporti.

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