La pensione di ogni pensionato potrebbe aumentare fino al 40%, ma solo se si usa una opzione fiscale: ecco le 5 da prendere in considerazione.
Il tema pensioni è uno dei più caldi in Parlamento, dove maggioranza e opposizione si trovano spesso a discutere su che cosa sia meglio per coloro che escono dal mercato del lavoro per godersi il meritato riposo.
È bene specificare che la pensione è un diritto fondamentale per ogni persona, nonché una conquista sociale importante dove, grazie ai contributi versati negli anni di lavoro, si può guardare al futuro con maggiore serenità. Tuttavia, a causa degli emolumenti irrisori molti pensionati faticano ad arrivare a fine me e cercano delle strategie per riuscire ad arrotondare l’assegno mensile. Non tutti ci pensano all’esistenza di 5 opzioni fiscali per aumentarla subito fino al 40%.
Più di una volta è stato detto come “l’Italia non è un paese per giovani“. Bene, non lo è nemmeno per i vecchi. A testimoniarlo sono gli ultimi dati che vedono un numero sempre crescente di pensionati che decidono di lasciare il nostro paese per trascorrere gli anni di riposo dal lavoro in altre nazioni.
Attualmente, il numero di pensionati che decide di lasciare l’Italia è aumentato vertiginosamente, tanto da raggiungere circa il mezzo milione. Un dato che dovrebbe far pensare soprattutto i governanti che dovrebbero trovare un modo per poter riuscire a trattenere “la memoria storica” nel nostro paese.
I motivi che portano a questa scelta sono i più disparati: tenore di vita migliore, condizioni fiscali più vantaggiose, il clima, i prezzi bassi e il sistema sanitario. In tal senso, sono stati rivelati quali sono i 5 migliori paesi per vivere se si è pensionati, ovvero quelle nazioni che offrono diverse opportunità.
Al primo posto troviamo le Canarie, una meta facilmente raggiungibile e con un ottimo clima, sia nella stagione invernale che quella estiva; è un paese europeo con un vantaggioso sistema tassativo. Uno dei luoghi tradizionali per i pensionati è la Svizzera, dove la pressione fiscale non è molto alta anche se c’è bisogno dell’assicurazioni sulla vita e sulla salute.
Uno stile di vita appagante ed economico lo offre la Bulgaria che permette di vivere bene anche ai pensionati che percepiscono tra i 600 e i 700 euro mensili. Un discorso analogo lo possiamo fare con la Romania, dove la tassazione è molto più leggera rispetto all’Italia. Chiudiamo la top 5 con la Nuova Zelanda, dove le condizioni sono particolarmente favorevoli per i pensionati.
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