Alba Parietti fa piangere proprio tutti: una grave perdita per lei e l’annuncio arriva sui social. Ecco chi è venuto a mancare.
Classe 1961 Alba Parietti è una conduttrice, attrice, showgirl e opinionista italiana. Una carriera in televisione ed ora si trova ad affrontare un grande lutto. Per lei è stato un duro colpo accettare la sua assenza, ma ha voluto lasciare un pensiero ad una persona con cui spesso era insieme.
![alba parietti lutto](https://www.cinturaovest.it/wp-content/uploads/2024/03/Lutto-per-Alba-Parietti-24_03_2024-cinturaovest.it_.jpg)
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Su Instagram negli scorsi giorni Alba ha voluto ricordare la donna che l’ha accompagnata in questi anni. Un lungo pensiero quello scritto dalla showgirl per salutare la donna, parole bellissime e soprattutto scritte con il cuore. Ecco tutto qui di seguito.
Il ricordo di Alba Parietti: un grande lutto per la showgirl
Ecco alcune delle parole scritte da Alba Parietti: “Ciao Silvia, difficile trovare le parole per dirti addio. La televisione, il nostro ambiente @gruppo_mediaset_ è stata la tua famiglia come la mia. Dietro le quinte tu e tante persone, da tanti anni, sempre le stesse.” Così inizia la showgirl ha voluto ricordare Silvia Pizzi, operatrice che da anni lavorava dietro le quinte di Mediaset come parrucchiera.
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E poi la Parietti ha continuato: “Ti ricordi come ci siamo divertite in tutti questi anni Silvia e quando abbiamo fatto il Teo, ogni volta che arrivavo a Mediaset , chiedevo di te, un po’ perché eri la più brava, un po’ perché mi divertivo a chiacchierare con te, un po’ forse perché mi incuriosivi e mi eri famigliare. Eri sempre sorridente“, te ne sbattevi dei chili di troppo , eri tosta , sicura di te , eri casa.”
Alba ricorda ancora come chiedeva sempre di farsi pettinare da Silvia e chiunque le dava il permesso per accontentarla. E poi scrive ancora: “E quella sera io e te a cazz*ggiare al giapponese in viale Europa . Vedersi a Cologno in quei corridoi era un’abitudine, come quando arrivi a casa e trovi un famigliare.”
La Parietti conclude il suo pensiero ricordando quanto Silvia mancherà a tutti e quanto la vita sia ingiusta. Proprio su questo dice: “Non non sei stata una ragazza fortunata, in poco tempo avevi perso anche i tuoi genitori, forse li hai voluti raggiungere, forse accade qualcosa quando il peso del dolore da reggere è troppo e forse ti viene voglia di andare a vedere che cosa succede dall’altra parte.”