Prurito al cuoio capelluto, non solo forfora: possibili cause e come intervenire

Il prurito al cuoio capelluto può essere generato da numerose cause. Ecco quali sono quelle più diffuse tra la popolazione.

Il prurito può essere un sintomo davvero fastidioso. Spesso, si tratta di una sensazione passeggera, dovuta a cause esterne. A volte, però, può nascondere la presenza di una patologia. Esso può colpire anche il cuoio capelluto. La maggior parte delle persone, davanti a questo tipo di episodi, pensa subito alla presenza di parassiti, soprattutto se si sta parlando di un bambino.

Cause del prurito al cuoio capelluto
Il prurito al cuoio capelluto può essere dovuto a diversi motivi – cinturaovest.it

Gli adulti, invece, tendono a dare la colpa alla forfora. In realtà, sono tanti i motivi che possono dare vita a tale accadimento. È importante conoscerli per poter intervenire tempestivamente. Ovviamente, l’aiuto del medico è fondamentale.

Perché si avverte prurito al cuoio capelluto: i motivi alla base di questo fastidioso sintomo

Il cuoio capelluto, proprio come tutte le altre parti del corpo, può andare incontro all’insorgenza di numerose problematiche. Un’irritazione passeggera non deve destare preoccupazione, però, quando il fenomeno continua a presentarsi con costanza o non sparisce mai del tutto, è importante tenere alta la soglia dell’attenzione. La salute dei capelli, infatti, potrebbe risentirne. Inoltre, potrebbero esserci delle conseguenze anche per il resto dell’organismo.

Uno tra i sintomi più fastidiosi e incontrollabili è il prurito. Si può presentare con vari livelli di intensità e, spesso, non lascia tregua ai malcapitati. Può essere esteso o colpire solo determinate zone. Ecco quali sono le cause più frequenti:

Cause del prurito al cuoio capelluto
Come contrastare il prurito al cuoio capelluto – cinturaovest.it
  1. Forfora: si presenta con piccoli puntini bianchi ed è data dalla desquamazione della pelle. In commercio, ci sono dei prodotti specifici che aiutano a contrastarla. Può essere causata anche da saponi troppo aggressivi o alla psoriasi.
  2. Follicolite: si tratta dell’infiammazione dei follicoli piliferi. Solitamente, si concentra su gambe e braccia, ma anche il cuoio capelluto può essere colpito.
  3. Stress: un periodo stressante può dare vita a questo sintomo. La causa, in questi casi, va ricercata nella forte ansia provata.
  4. Dermatite atopica: è un disturbo abbastanza frequente. Oltre al prurito, ci possono essere delle lesioni rosse e secche.
  5. Parassiti: i pidocchi, più diffusi nei bambini, possono causare un intenso prurito. Con il passare del tempo, esso peggiorerà, causando anche lesioni da grattamento. Possono essere eliminati con due prodotti specifici.
  6. Allergie: a volte, la cute è sensibile ad alcune sostanze. Anche un semplice shampoo può generare irritazioni severe. L’unica cosa da fare è quella di sostituire il detergente con un prodotto più delicato e compatibile.

Si consiglia di non ricorrere a rimedi fai da te. È fondamentale rivolgersi a un medico per avere la diagnosi corretta e iniziare la terapia specifica. In caso contrario, si rischia di aggravare solo la propria condizione.

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