Il commissario tecnico della nazionale Luciano Spalletti ha deciso di convocare tre giocatori esordienti che potrebbero presto dimostrare tutto il loro valore in azzurro.
I campioni d’Europa affronteranno in amichevole negli Stati Uniti prima il Venezuela e poi l’Ecuador. Ci sarà spazio per numerose sorprese.
A sorprendere però non sono solo i convocati, ma anche gli esclusi. E le polemiche come sempre non mancano anche in fatto di nazionale. Il ct infatti ha lasciato a casa Gianluca Scamacca dell’Atalanta, Ciro Immobile della Lazio e due calciatori della Roma cioè Stephan El Shaarawy e Bryan Cristante.
Sono diverse le conferme come quelle di Riccardo Orsolini e Mattia Zaccagni che si stanno prendendo il loro posto in nazionale. Nel gruppo troviamo quattro calciatori dell’Inter cioè Davide Frattesi, Nicolò Barella, Alessandro Bastoni e Federico Dimarco. Non mancano giocatori della Juventus che presta all’azzurro Federico Chiesa, Manuel Locatelli e Andrea Cambiaso.
Ancora una volta convocati giocatori giovani e in rampa di lancio come Alessandro Buongiorno del Torino, Giorgio Scalvini dell’Atalanta e Destiny Udogie del Tottenham. Torna tra i convocati anche l’argentino del Genoa, Mateo Retegui. Ma andiamo ora a leggere quali sono i tre esordienti lanciati dal selezionatore azzurro.
Luciano Spalletti, tre esordienti tra i convocati dell’Italia
La prima sorpresa delle convocazioni di Luciano Spalletti, per le prossime amichevoli dell’Italia, è il terzino ex Inter, ora al Torino, Raoul Bellanova. Rapido e dotato di un buon tiro da fuori è un ragazzo classe 2000 che è cresciuto dopo l’esperienza dolceamara con la maglia della beneamata. Si tratta sicuramente di un ragazzo di belle speranze, anche se a destra al momento c’è titolarissimo Giovanni DI Lorenzo con Andrea Cambiaso che scalpita in cerca di spazio.
Il secondo colpo di scena porta il nome di Lorenzo Lucca, attaccante classe 2000 dell’Udinese che è esploso in Serie B con la maglia del Pisa e che ha trovato continuità anche con la maglia della squadra bianconera. Alto oltre due metri è un attaccante di area di rigore come in Italia non si vedeva forse dai tempi di Christian Vieri. Piano coi paragoni però perché deve ancora crescere e soprattutto iniziare a fare più gol.
Infine arriva l’italiano, di origini nigeriane, del Verona Michael Iljemuan Folorunsho. Il classe 1998 è cresciuto nelle giovanili della Lazio e dopo essere stato acquistato dal Napoli è finito in prestito. Al Verona però ha iniziato a fare la differenza con dei gol straordinari come quello segnato contro la Juventus e tra i più belli di questa stagione di Serie A.
